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Borse Asia piatte su scia calo Usa, stretta regolatoria Cina

20 novembre (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico aprono la settimana piatte, con gli investitori intimoriti dal calo di Wall Street e dalla stretta regolatoria in Cina sul settore dell'asset management, mentre l'euro cala per l'impasse delle trattative sulla costituzione del nuovo governo di coalizione in Germania.

** L'indice regionale MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,55 circa segna 559,46 punti, pari a +0,03%. L'indice Nikkei della borsa giapponese ha chiuso in calo dello 0,6%.

** "È la fine dell'anno, la gente è più incentivata alle prese di profitto", dice da Hong Kong Kyoya Okazawa, responsabile clienti istituzionali, APAC per BNP Paribas Securities. "Questa settimana e la prossima, ci saranno altre prese di profitto, soprattutto se arriveranno notizie negative".

"I clienti esteri long-only stanno guardando al mercato giapponese, perché sono stati un po' sottopeso, e c'è ancora spazio per comprare titoli giapponesi nel futuro prossimo".

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** I mercati cinesi hanno aperto la seduta in ribasso per poi risalire, dopo che venerdì scorso Pechino ha diffuso nuove linee guida per regolamentare i prodotti di asset management. Gli analisti dicono che l'iniziativa potrebbe danneggiare l'appetito degli investitori per asset più rischiosi.

"Le nuove guideline non saranno l'ultima cattiva notizia", dice Li Huiyong, economista di Shenwan Hongyuan Securities. "L'era della supervisione finanziaria rigida è appena iniziata".

** A Wall Street gli indici hanno chiuso tutti in calo sul proseguire dell'incertezza relativa alla riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump.

** Intanto, il dollaro è risalito dello 0,1% sullo yen, mentre l'euro ha perso lo 0,5% sul biglietto verde. In Germania i negoziati sulla composizione del nuovo governo di coalizione tra popolari, verdi e liberali si sono interrotti ieri, per l'uscita dei liberali. Una decisione che potrebbe portare o un governo di minoranza di Angela Merkel con i verdi, o a nuove elezioni.

** SHANGHAI ha chiuso in rialzo dello 0,3%, dopo un inizio seduta in negativo, grazie al rimbalzo dei titoli bancari. Oggi Zizheng Wang, portfolio manager di UBS Asset Management, ha scritto che da una prospettiva a lungo termine, vede "una crescita sostenibile dell'economia cinese e opportunità nel mercato delle A-shares".

** Positiva anche HONG KONG. Il titolo Prada guadagna lo 0,8%.

** SEUL ha chiuso in calo, come anche la moneta locale, il won.

** SYDNEY ha chiuso in ribasso, -0,2%, zavorrata dai titoli finanziari.

** MUMBAI è piatta, TAIWAN ha chiuso in calo dello 0,35%, SINGAPORE è in rialzo nonostante l'avvio negativo per il peso dei titoli finanziari.