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Borse Europa, avvio in calo su dato manifattura Cina

Trader al lavoro a Londra. REUTERS/Luke MacGregor

LONDRA (Reuters) - Avvio di seduta in territorio negativo per le borse europee, in scia al tonfo dell'azionario asiatico dopo l'allarmante dato sul manifatturiero cinese, che ad agosto ha segnato la contrazione più marcata da sei anni e mezzo.

Alle 9,35 italiane l'indice FTSEurofirst 300 lascia sul terreno lo 0,73%, e l'Euro STOXX 50 lo 0,41%.

Tra le singole piazze, Londra perde lo 0,47%, Francoforte segna -0,48% e Parigi -0,49%.

La Borsa di Atene perde circa l'1%, dopo l'annuncio delle dimissioni del premier Alexis Tsipras che vorrebbe andare alle urne il prossimo 20 settembre.

"I mercati globali sono nel panico con il chiarirsi della portata del rallentamento in Cina", commenta Angus Nicholson, analista di mercato di IG.

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"La parola sulla bocca di tutti è deflazione - veleno per i mercati azionari. I fenomenali sei anni di mercato rialzista potrebbero alla fine trovare il loro contraltare nella deflazione globale indotta dalla Cina".

Perde oltre il 14% Vopak, gruppo olandese specializzato nello stoccaggio di prodotti petroliferi e chimici, dopo risultati semestrali deludenti.