Le Borse puntano tutto sulla BCE. Shopping sui bancari a Milano

Seconda giornata consecutiva in rialzo per la Borsa giapponese che anche oggi ha guadagnato terreno sulla scia della chiusura in luce verde di Wall Street dove il Dow Jones ha aggiornato i suoi massimi storici. L'indice Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,74%, sostenuto anche dal rally di Softbank (Swiss: SOFB.SW - notizie) che ha messo a segno un progresso di oltre il 6% dopo che la compagnia ha annunciato investimenti per 50 miliardi di dollari negli Stati Uniti, con la creazione di 50mila posti di lavoro.

Gli acquisti si estendono anche all'Europa dove i principali indici guadagnano terreno per la terza seduta consecutiva. In seguito ad un avvio già in salita i listini hanno incrementato i guadagni e ora il Cac40 sale dello 0,92%, preceduto dal Ftse100 e dal Dax30 che si apprezzano rispettivamente del'1,4% e del'1,48%.

Sul fronte macro è stato diffuso in Germania l'aggiornamento relativo alla produzione industriale che ad ottobre è salita dello 0,3%, in rialzo rispetto al calo dell'1,6% precedente, deludendo però le attese degli analisti che puntavano ad un incremento più marcato dello 0,8%.

L'attenzione degli investitori è tutta rivolta all'appuntamento di domani quando la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) dovrebbe annunciare un'estensione del piano di quantitative easing. Il consenso è meno unanime invece sul mantenimento dell'attuale ritmo degli acquisti che secondo alcuni potrebbe anche essere ditto da 80 a 60 miliardi di euro mensili.

Bene (Londra: 0N6T.L - notizie) anche Piazza Affari che dopo il poderoso rally della vigilia si spinge ancora in avanti con il Ftse Mib che sale ad un passo da area 18.000, con un rialzo dell'1,23%.
In controtendenza alcune blue chips e si tratta di temi del lusso come Moncler e Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che arretrano dell'1,47% e dell'1,23%, seguiti da YNap che scende dello 0,68%, mentre Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) si muove in positivo dello 0,61%.
In rosso dell'1,2% Campari (Milano: CPR.MI - notizie) dopo che UBS (Londra: 0QNR.L - notizie) ha ribadito la raccomandazione "sell" sul titolo, con un prezzo obiettivo alzato da 7,1 a 7,7 euro.
Prese di profitto per A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) che dopo la corsa della vigilia scendono dello 0,67% entrambi, mentre Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) e Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) restano sopra la parità con un rialzo dello 0,19% e dello 0,38%.

Non si fermano gli acquisti sui bancari dopo la corsa di ieri e ad avere la meglio oggi è Banca Monte Paschi che vola con un rally di oltre il 7%. Secondo i rumors di stampa il Tesoro potrebbe comprare le obbligazioni subordinate della banca toscana e convertirle in azioni, diventando così il socio di maggioranza della stessa.

Corre Banca Popolare dell'Emilia Romagna con un progresso del 6,77%, seguito da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che si apprezza del 5,63% sostenuto dall'attesa per il piano strategico che potrebbe contemplare un'ulteriore cessione di FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) .
In ascesa di quasi il 4% Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) , mentre Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) guadagnano entrambi il 2,5%, tallonati da Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) con un rialzo del 2,28%.

Sale dell'1,85% Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) dopo che l'acquisto di 3 delle 4 good bank non sarà formalizzato domani dalla BCE. Per il via libera definitivo dell'Eurotower bisognerà attendere i primi mesi del nuovo anno.

Da segnalare la buona intonazione di telecom Italia che scatta in avanti di quasi il 3% grazie anche alla conferma bullish di Mediobanca che ha ribadito la raccomandazione "outperform", con un prezzo obiettivo a 1,23 euro.

Sul fronte macro la seduta di oggi sarà piuttosto agevole visto che in agenda troviamo solo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto aggiornamento settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.
A mercati chiusi si guarderà ai risultati degli ultimi tre mesi di Costco Wholesale che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 1,19 dollari.

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