Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 3 hours 55 minutes
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.780,35
    +151,87 (+0,40%)
     
  • EUR/USD

    1,0726
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.067,65
    +57,30 (+0,10%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.390,35
    +7,77 (+0,56%)
     
  • HANG SENG

    17.554,01
    +269,47 (+1,56%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     

Borse UE su binari diversi. Piazza Affari arretra con le banche

Ancora un segno meno per la piazza azionaria giapponese che oggi ha archiviato la quarta seduta consecutiva in ribasso. L'indice Nikkei 225 è sceso dello 0,14% frenato dalle deludenti indicazioni arrivate dal fronte macro. Ad aprile la produzione industriale in Giappone è salita del 4%, mettendo a segno il più grande incremento in quasi sei anni, ma il dato ha deluso le attese degli analisti che si erano preparati ad un rialzo più marcato del 4,5%.

Contrastate le Borse europee che dopo un avvio a due velocità continuano a muoversi lungo binari diversi. Il Dax30 e il Ftse100 mostrano un rialzo rispettivamente dello 0,05% e dello 0,32%, mentre il Cac40 resta indietro con un calo dello 0,13%.

Sul fronte macro a breve in Europa si conoscerà la stima flash dell'inflazione di maggio che dovrebbe mostrare una variazione positiva dell'1,5% su base annua, rispetto all'1,9% precedente, mentre l'inflazione "core" è vista in positivo dell'1% dall'1,2% di aprile. Per il tasso di disoccupazione ad aprile si prevede un calo dal 9,5% al 9,4%.

In Germania è stato reso noto il tasso di disoccupazione che a maggio è sceso dal 5,8% al 5,7%, in linea con le stime, mentre le vendite al dettaglio riferite al mese di aprile hanno evidenziato una variazione negativa dello 0,2%, in calo rispetto alla lettura precedente rivista al rialzo da +0,1% a +0,2%. L'indicazione odierna ha deluso le previsioni degli analisti che si erano preparati ad un incremento dello 0,2%.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

In Francia la lettura preliminare dell'inflazione a maggio ha mostrato una crescita dello 0,8% su base annua, rispetto all'1,2% di aprile, sotto le previsioni del mercato che puntava ad un rialzo dello 0,9%.

In rosso Piazza Affari che dopo un avvio positivo ha visto il Ftse Mib tornare sui suoi passi e presentarsi ora a ridosso dei 20.750 punti, con un calo dello 0,31%.
Tra le blue chips si mette in evidenza Campari (Milano: CPR.MI - notizie) che sale del 2,58% dopo che Bernstein ha confermato la raccomandazione "market perform", con un prezzo obiettivo alzato da 5,8 a 6,2 euro.

Bene Leonardo e Fca che avanzano dell'1,22% e dell'1,02%, mentre resta sulla parità Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) che con la canadese CPP Investment Board ha presentato al governo cileno una delle cinque offerte per la concessione di un'importante autostrada nella capitale Santiago.

In ribasso del 2,4% Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) dopo che Mediaset Premium ha varato l'aumento dai capitale da 283 milioni di euro per coprire le perdite del 2016.

Segno meno per le banche con Bper Banca e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) in flessione del 2,19% e dell'1,9&, seguito da Banco BPM e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che arretrano entrambi dell'1,85%. Si difendono meglio Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) che scendono dello 0,57% e dello 0,39%.

In calo dello 0,6% Italgas complici alcune prese di profitto dopo la presentazione del piano industriale che prevede una politica dei dividendi in crescita del 4% annuo.

Sul fronte macro Usa oggi sarà diffuso l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e in calendario troviamo anche l'indice Chicago PMI che a maggio dovrebbe calare da 58,3 a 57 punti.

Due ore prima della chiusura di Wall Street i riflettori saranno puntati sul Beige Book, il tradizionale rapporto della Fed sullo stato di salute dell'economia a stelle e strisce.
In calendario troviamo anche un discorso di Robert Kaplan, presidente della fed di Dallas.

A mercati chiusi saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Hewlett Packard Enterprise dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,35 dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online