Brexit, Barnier: trovare accordo su calcolo 'buonuscita' in denaro

BRUXELLES (Reuters) - Per il capo del negoziatori per la Brexit dell'Unione europea, Londra e l'Ue devono trovare un modo chiaro per calcolare quanto la Gran Bretagna deve pagare prima di iniziare qualsiasi colloquio sulle future relazioni. "Non si tratta di una punizione, né di una exit tax di qualche genere. L'Ue e il Regno Unito hanno impegni reciproci. Si sono impegnati a finanziare programmi e progetti insieme", ha spiegato Michel Barnier ad una conferenza stampa. "Il nostro obiettivo nella prima fase sarà di accordarci col Regno unito su una rigorosa metodologia per calcolare questi obblighi", ha continuato. I leader Ue si sono accordati per un approccio in due fasi ai colloqui per la Brexit, con impegni sui diritti dei cittadini, il bilancio e i confini nella fase uno, prima di colloqui su temi come le future relazioni commerciali tra il blocco e la Gran Bretagna. "Alcuni hanno creato l'illusione che la Brexit non avrà un impatto materiale sulle nostre vite o che i negoziati si concluderanno velocemente e in maniera indolore. Non è questo il caso", ha aggiunto Barnier. Dal canto suo, il ministro britannico designato per trattare la Brexit in Ue, David Davis, ha detto che la Gran Bretagna non pagherà 100 milioni di euro per lasciare l'Unione, una cifra che secondo il Financial Times l'Ue si appresta a chiedere al Regno Unito. Barnier ha aggiunto di sperare di fare abbastanza progressi entro novembre sui diritti per i cittadini e sull'accordo finanziario. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia