Brexit, Juncker: no colloqui commerciali prima di risolvere questioni divorzio
BRUXELLES (Reuters) - Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha sottolineato che le trattative sulle future relazioni commerciali Ue-Regno Unito dopo l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea potranno iniziare solo una volta che saranno risolte le questioni legate al divorzio. Tra Gran Bretagna e Commissione europea è in corso questa settimana una terza tornata di colloqui, che per l'Ue devono focalizzarsi sui diritti di cittadini europei e britannici che vivono all'estero, su un accordo finanziario e sul confine irlandese. "Voglio essere chiaro sul fatto che ho letto con la dovuta attenzione tutti i documenti prodotti dal governo britannico e nessuno di questi è soddisfacente, quindi c'è un'enorme quantità di questioni che devono essere risolte", ha detto Juncker in un discorso agli ambasciatori Ue. "Dobbiamo essere cristallini sul fatto che non daremo inizio ad alcun negoziato sulle nuove relazioni economiche e commerciali tra Regno Unito e Ue prima che tutte queste questioni siano risolte... cioè il divorzio tra Ue e Regno Unito. Non possiamo confondere queste questioni", ha proseguito. "Prima di tutto risolviamo il passato, poi guardiamo al futuro". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia