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Btp chiudono seduta in buona tenuta su minori timori per elezioni

MILANO (Reuters) - Prova di solidità dei Btp in inizio di settimana. In una seduta di debolezza di Piazza Affari, titoli bancari compresi, e per i corporate bond, i titoli di Stato italiani hanno recuperato già in mattinata le perdite iniziali, chiudendo la seduta pocco mossi. Migliore la performance dei brevi con conseguente irripidimento della curva dei rendimenti.

* In buona tenuta tra 130 e 135 punti base il differenziale di rendimento Btp/Bund con quello del decennale italiano che riesce a mantenersi in area 2%. Giovedì lo spread Btp/Bund si era portato, seppur brevemente, sotto quota 130 per la prima volta da fine settembre 2016.

* Secondo un operatore "il mercato al momento si è convinto che dopo le elezioni si formerà una coalizione che metterà da parte gli accenti più estremi". Mentre Daniele Antonucci, economista di Morgan Stanley, sottolinea in una nota come il tema di un referendum sull'euro sia ormai uscito dal dibattito pre-elettorale.

* Aiuta anche la preferenza per i govies di alcuni fondi di investimento. "I fondi erano più sul corporate, ma lo spread con i Btp si è stretto e a questo punto preferiscono spostarsi sui titoli di Stato ritenuti meno rischiosi" commenta il trader. Anche Antenucci sottolinea che in questo quadro gli strategist della banca d'affari Usa preferiscono i Btp ai corporate bond itaiani.

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** I Pmi di gennaio confermano il momento estremamente brillante della congiuntura europea. Per la zona euro il settore privato cresce al ritmo più sostenuto da oltre 10 anni mentre per quello italiano l'espansione è la più forte da giugno 2006. Lo stesso Mario Draghi ha dichiarato nel pomeriggio che l'economia della zona euro si sta espandendo solidamente e con tassi di crescita maggiori delle attese.

* In attesa delle elezioni resta comunque un quadro di inceretezza in cui, dice l'operatore, "il rischio di upside per i rendimenti dei Btp è maggiore di quello di downside".

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