Btp lievemente negativi in chiusura, Tesoro verso nuovo indicizzato maggio 2028
MILANO (Reuters) - Prevale un segno moderatamente negativo a fine seduta sul mercato dei Btp, che inaugura in fase tentennante la nuova settimana scandita dall'appuntamento con il verdetto Bce sui tassi.
** La correzione della carta italiana si ispira a quella dell'equivalente francese; gli investitori non sembrano non apprezzare la definitiva uscita di scena di Alain Juppé, che stamane ha ufficialmente dichiarato non correrà per l'Eliseo a dispetto delle attuali difficoltà di François Fillon.
** Del tardo pomeriggio l'annuncio di Via XX Settembre, che ha incaricato la cordata Deutsche Bank, Jp Morgan, Mps, Société Générale e Ubs di curare -- "nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato" -- il collocamento di un nuovo benchmark Btp indicizzato all'inflazione europea a scadenza 15 maggio 2028.
** Arrivato ormai alla 23ma riapertura, con un importo in circolazione superiore ai 13 miliardi di euro, l'attuale titolo di riferimento sul tratto decennale è il titolo settembre 2024 cedola 2,35%, assegnato in asta il 26 ottobre scorso per 668,5 milioni di euro al rendimento composto lordo di 0,29%.
** Su piattaforma TradeWeb il differenziale tra tassi Italia/Germania si dilata rispetto a venerdì sera di una manciata di centesimi a 182 punti base.
** Sempre in base a dati TradeWeb, la percentuale di titoli di Stato della zona euro a rendimento negativo risulta salita il mese scorso a quasi 43% da 40% di gennaio: in altre parole, su un totale di circa 7.180 miliardi sono 3.080 miliardi i titoli che l'acquirente è disposto a pagare per mettersi in portafoglio.