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Piazza Affari e Btp ampliano il rimbalzo, spread stringe fino a 180 pb

Un trader al lavoro a Milano. REUTERS/Alessandro Garofalo (Reuters)

MILANO (Reuters) - Accelerano al rialzo l'obbligazionario italiano e Piazza Affari, in una seduta che si conferma, come le ultime, all'insegna della volatilità, in vista del voto europeo. "Dopo che i prezzi sono scesi a certi livelli, si sono visti dei compratori, è un po' il leit motiv di questi giorni, in attesa delle elezioni europee", dice un dealer di una banca italiana specialista. "Il grosso dei movimenti avviene sul futures, che è lo strumento più utilizzato a fini speculativi, mentre sul cash c'è poca attività", prosegue. Lo spread tra decennali italiani e tedeschi, che stamane nelle prime fasi della seduta aveva nuovamente sfondato quota 200 punti base, ai massimi da metà febbraio, si è stretto fino a 189 punti base e intorno alle 15,20 si attesta intorno a 181 punti base, in calo dai 190 di ieri in chiusura e dai 186 di metà seduta. Il tasso del decennale italiano è al 3,18%, dopo aver toccato in mattinata un picco intraday del 3,34% in mattinata, mentre a metà seduta era in area 3,22%. Amplia i guadagni anche Piazza Affari, con il Ftse Mib che sale di circa l'1%. L'indice è arrivato a salire fino all'1,2%, dallo 0,7% di metà seduta. A trascinare al rialzo l'azionario è l'accelerazione di Eni, il titolo che più pesa sull'indice, che, secondo i trader, beneficia dell'andamento della controllata Saipem e di una vivacità complessiva del settore energetico dopo il mega-accordo sulle forniture di gas tra Russia e Cina. Il titolo della controllata del Tesoro guadagna oltre il 2%. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia