Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.239,66
    +153,86 (+0,40%)
     
  • Nasdaq

    15.927,90
    +316,14 (+2,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,66
    +0,09 (+0,11%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.762,42
    -1.226,44 (-2,04%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.304,48
    -92,06 (-6,59%)
     
  • Oro

    2.349,60
    +7,10 (+0,30%)
     
  • EUR/USD

    1,0699
    -0,0034 (-0,32%)
     
  • S&P 500

    5.099,96
    +51,54 (+1,02%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    -0,0015 (-0,18%)
     
  • EUR/CHF

    0,9770
    -0,0015 (-0,15%)
     
  • EUR/CAD

    1,4617
    -0,0032 (-0,22%)
     

Buone notizie dalla Cina per il lusso. I titoli su cui puntare

Quest'ultima seduta della settimana vede prevalere le vendite sui titoli del lusso, con poche eccezioni come Ynap e Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che salgono dello 0,04% e dello 0,19%, seguiti da Moncler che cede lo 0,1%, ma ad avere la peggio è Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che lascia sul parterre quasi il 3%.
Tra i titoli a minore capitalizzazione Geox (Londra: 0KHH.L - notizie) e Brunello Cucinelli calano dello 0,81% e dello 0,5%, mentre Safilo e Tod's avanzano rispettivamente dello 0,3% e del 2,3%.

Confermato lo slancio per il settore del lusso in Cina

Non più tardi di tre giorni gli analisti di Berenberg hanno diffuso un report dedicato al settore del lusso nel quale hanno riportato quanto emerso da un viaggio in Cina, in occasione del quale sono stati impegnati in più di venti incontri con le società del lusso, con rivenditori e fornitori e altri esperti del comparto.

I meeting sono stati rassicuranti perchè hanno confermato lo slancio in atto per il settore del lusso nella Cina continentale e una graduale stabilizzazione del fatturato in Hong Kong.
Indicazioni positive anche per i protagonisti del comparto a Piazza Affari, visto che alcuni più di altri hanno stretti legami con la Cina.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Le strategie suggerite per Ferragamo e Luxottica

Guardando ai singoli titoli quotati sul mercato domestico, sono contrastati i giudizi per Salvatore Ferragamo che oggi è stato bocciato da Bryan Garnier, con un cambio di strategia da "neutral" a "sell" e un prezzo obiettivo ridotto da 26,7 a 24 euro.
In attesa dei conti del primo trimestre che saranno diffusi dal gruppo a fine luglio, il broker preferisce mantenere un atteggiamento cauto, rivedendo al ribasso le stime nell'ordine di circa il 10%.

Ben diversa l'indicazione che arriva da HSBC che invece continua a consigliare l'acquisto di Salvatore Ferragamo, con un target price a 32 euro, confidando nel processo di ristrutturazione del gruppo avviato dal nuovo top management.

A soffermarsi su Luxottica invece sono stati ieri gli analisti di Equita SIM che in vista dei conti del primo semestre, in arrivo il prossimo 24 luglio, hanno deciso di affinare le stime sul periodo in esame e sull'intero esercizio. Per i primi sei mesi dell'anno la SIM milanese si aspetta una top-line a cambi costanti leggermente meglio del primo trimestre, ma ancora sotto tono, con una crescita nell'ordine del 2,5%.

Gli analisti prevedono ricavi a cambi costanti in aumento del 4,8% nel retail con riferimento al secondo trimestre, mentre il wholesale dovrebbe riportare un incremento frazionale dello 0,5%.
Equita SIM crede che il titolo possa beneficiare del valore strategico e industriale deal Essilor, confermando così la raccomandazione "buy", con un fair value alzato da 55 a 59 euro.

Sotto la lente Moncler e YNap

Cauti i giudizi su Moncler visto che Banca IMI suggerisce di mantenerlo in portafoglio, con un prezzo obiettivo rivisto verso l'alto da 19,2 a 21,4 euro, sulla scia di un incremento delle stime sui ricavi e sull'utile per azione, alzate rispettivamente del 4% e del 7% per il periodo 2017-2019.

Una bocciatura è arrivata invece da UBS (Londra: 0QNR.L - notizie) secondo cui Moncler non è più da acquistare, con un rating fissato a "neutral" ora e un target price a 21,5 euro. La banca elvetica vede ancora Moncler come una rilevante opportunità di crescita, ma dopo il forte rialzo da inizio anno gli analisti ritengono che il rapporto rischio-rendimento ora sia sbilanciato.

Per Ynap è positivo il giudizio di Berenberg che consiglia di acquistare con un fair value a 38 euro, convinto che la forza del business model del gruppo non sia adeguatamente apprezzata dagli investitori.

Le indicazioni su Geox, Brunello Cucinelli e Tod's

Tra i titoli a minore capitalizzazione, nel comparto del lusso un'occasione è offerta da Geox, almeno secondo le indicazioni di Kepler Cheuvreux che caldeggia lo shopping con un fair value a 3,1 euro. Il broker segnala la bassa valutazione del titolo, evidenziando al contempo la buona visibilità sui target relativi ai ricavi e all'Ebitda del gruppo.

Proprio oggi Equita SIM ha acceso i riflettori su Brunello Cucinelli, dopo un recente incontro con l'investor relator del gruppo a Francoforte. Dal meeting è emerso che i target finanziari sono stati confermati e che la crescita tra i vari mercati è bilanciata. Per gli analisti il titolo è a premio rispetto ai competitors, vicino alla media degli ultimi due anni, giustificato dalla resilienza e dalla visibilità della crescita.

Equita SIM però fatica a giustificare valutazioni ancora più elevate, considerato il più basso profilo di marginalità e generazione di cassa rispetto ai competitors.
Per questo motivo gli analisti su Brunello Cucinelli mantengono una view cauta, con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo a 22 euro.

Infine, è negativo su Tod's il giudizio di Raymond James, secondi cui il titolo è destinato a sottoperformare il mercato, con un target price tagliato da 57 a 56 euro. Per il broker lo sconto a cui tratta il titolo rispetto al comparto trova giustificazione nelle inferiori prospettive di crescita del gruppo.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online