Calenda: Italia chiederà a Ue clausole sociali in accordi libero scambio
ROMA (Reuters) - L'Italia chiederà che la Commissione Europea inserisca clausole sociali stringenti nei prossimi accordi di libero scambio, che rispettino il salario minimo e i dritti dei lavoratori.
Lo ha detto oggi il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.
"Tra due settimane presenteremo per la prima volta una proposta italiana a Bruxelles con precisi impegni su diritti dei lavoratori e salario minimo nei paesi che vogliono avere scambi commerciali con l'Europa", ha detto Calenda intervenendo alla Conferenza sulla cooperazione internazionale in corso a Roma.
Citando esplicitamente le misure protezionistiche adottate dall'amministrazione del presidente Usa Donald Trump questa settimana, Calenda ha detto che "l'Europa fa bene a tenere la barra ferma sull'apertura dei mercati, sempre equilibrata... ma inserendo negli accordi di libero scambio clausole precise contro il dumping ambientale e sociale".
Il ministro ha anche proposto di aumentare gli investimenti italiani in cooperazione allo sviluppo allo 0,5% del Pil, il livello attuale praticato dalla Germania, rispetto all'attuale 0,3% circa.
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