Cancellavano cartelle esattoriali: 9 patteggiano, 35 a processo
ROMA (Reuters) - Nove persone hanno patteggiato la pena davanti al gup di Roma che ne ha rinviate a giudizio altre 35 nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza un giro di tangenti per ottenere la cancellazione di pendenze con l'Agenzia delle entrate, riferisce una fonte giudiziaria. I reati contestati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, corruzione, falso e accesso abusivo al sistema informatico. Le pene per i nove che hanno patteggiato vanno da 12 a 22 mesi di carcere. Per i 35 rinviati a giudizio il processo è fissato per il prossimo 1° luglio. Dall'inchiesta sarebbe emerso il pagamento di mazzette per la cancellazione di cartelle esattoriali nell'ordine di 40.000 euro per ogni 200.000 euro in cartella. Il gup ha prosciolto uno degli imputati, precisa la fonte. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia