Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.115,54
    -359,42 (-0,68%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.175,85
    -32,85 (-2,72%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Casa, Anci: aumento aliquote 0,8 per mille non risolve problemi

Il ministro del Tesoro, Fabrizio Saccomanni. Bruxelles, 14 novembre 2013. REUTERS/Francois Lenoir (Reuters)

ROMA (Reuters) - La facoltà che i comuni avranno di aumentare le aliquote Imu e Tasi dello 0,8 per mille "non risolve il problema del minor gettito" per i comuni. Lo ha detto Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell'Anci, al termine di un incontro con il ministro degli Affari regionali Graziano Delrio. "Chiediamo al governo, fin dai prossimi giorni, di adottare provvedimenti che risolvano questo problema, stante il fatto che i comuni dovranno presentare i bilanci il prossimo 28 febbraio, termine non dilazionabile per via delle prossime elezioni amministrative", dice Fassino. I comuni chiedono al governo di avere risorse sufficienti per ridurre le tasse sulla casa e coprire i disavanzi di bilancio. Il governo vuole sì permettere ai comuni di alzare le aliquote Imu e Tasi, ma solo per rafforzare le detrazioni dalla Tasi sulla prima casa, evitando quindi aumenti della pressione fiscale. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia