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Cdp, Guerra: non sarà nuova Iri, ma aiuto a imprese e mercato capitali

MILANO (Reuters) - La Cdp, per la quale l'azionista governo sta ridisegnando i vertici, non sarà una nuova Iri, ma un aiuto alla internazionalizzazione delle imprese italiane ed al mercato dei capitali. Lo ha detto il consigliere per le politiche industriali del presidente del Consiglio, Andrea Guerra, che ha partecipato a un convegno a Milano. "Il mondo è cambiato letteralmente negli ultimi 10 anni. Immaginare oggi che ci sia nuova Iri non credo sia possibile. Il mondo ha accelerato e l'Italia si è fermata. Manca un mercato di capitali, c'e un deficit infrastrutturale digitale clamoroso per enne motivi diversi, abbiamo bisogno di aiutare aziende in loro internazionalizzazione: queste sono tematiche che nessun governo può scordarsi", ha detto Guerra rispondendo alla domanda se il nuovo management della Cdp la trasformerà in una nuova Iri. Guerra ha anche ribadito, come aveva già fatto a maggio, che proseguirà nel suo lavoro di consigliere a palazzo Chigi fino ad ottobre, e alla fine di questo "anno di servizio civile" tornerà a fare un altro "mestiere". Alla prossima assemblea di Cdp di metà luglio è atteso che l'attuale presidente Franco Bassanini e l'AD Giovanni Gorno Tempini siano sostituiti rispettivamente da Claudio Costamagna e da Fabio Galli, come ha confermato anche Matteo Renzi in una intervista al Sole 24 Ore di ieri.