Cecenia, scontri tra guerriglieri e polizia, 9 morti a Grozny
MOSCA (Reuters) - Almeno sei uomini armati e tre agenti di polizia sono rimasti uccisi nelle prime ore di oggi in alcuni scontri a fuoco a Grozny, capitale della Cecenia, ha reso noto il presidente della regione, Ramzan Kadyrov. L'attacco condotto dai guerriglieri, mentre il presidnete russo Vladimir Putin sta preparando il suo discorso annuale a Mosca, sottolinea la fragilità della situazione in Cecenia, nonostante sia passato un decennio dalla guerra lanciata contro i separatisti dal Cremlino. Kadyrov ha scritto sulla propria pagina Instagramm che "sei terroristi sono stati annientati" dopo aver aperto il fuoco contro un'auto-pattuglia della polizia, uccidendo tre agenti, e aver poi fatto irruzione in un edificio che ospita le redazioni di alcuni media. Un portavoce del ministero dell'Interno russo ha detto che un'operazione non specificata è ancora in corso a Grozny, ma non ha fornito altri dettagli. Secondo l'agenzia di stampa Tass, che cita Kadyrov, diversi uomini armati sarebbero asserragliati in una scuola nel centro città, ma non è chiaro se abbiano preso ostaggi. (Vladimir Soldatkin) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia