Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 3 hours 23 minutes
  • FTSE MIB

    34.186,12
    +80,11 (+0,23%)
     
  • Dow Jones

    39.308,00
    -23,90 (-0,06%)
     
  • Nasdaq

    18.188,30
    +159,54 (+0,88%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,93
    +0,05 (+0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.140,43
    -2.125,93 (-3,99%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.153,93
    -54,77 (-4,53%)
     
  • Oro

    2.373,00
    +3,60 (+0,15%)
     
  • EUR/USD

    1,0825
    +0,0011 (+0,10%)
     
  • S&P 500

    5.537,02
    +28,01 (+0,51%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.007,10
    +19,62 (+0,39%)
     
  • EUR/GBP

    0,8461
    -0,0011 (-0,13%)
     
  • EUR/CHF

    0,9727
    +0,0001 (+0,02%)
     
  • EUR/CAD

    1,4732
    +0,0017 (+0,12%)
     

Chiome dorate e scintillanti anche per le more con il “foilyage”

Belen Rodriguez è una fan, insieme con altre bellezze del calibro di Jessica Biel, Miranda Kerr, Chrissy Teigen e tutta la lunga lista di star che sfoggiano una chioma naturalmente dorata e schiarita ad arte come se avessero trascorso lunghe settimane in riva al mare a godersi il sole: stiamo parlando del balayage, una delle tecniche più utilizzate dagli addetti ai lavori per ricreare sui capelli sfumature più chiare il più possibile naturali e in nuance rispetto al colore originale, che illuminano il volto e mettono in risalto le lunghezze senza antiestetici stacchi.

Un metodo che si realizza applicando la decolorazione a mano, con un pennello, su porzioni ridotte della chioma, per far sì che la schiaritura sia uniforme, graduale e soprattutto più o meno intensa a seconda delle esigenze in una sorta di “contouring” del capello che aiuta a mettere in risalto il volto. Perfetto per le bionde che desiderano rinnovare il colore, per le castane e persino per le rosse, il balayage non è però adatto a chi sfoggia una capigliatura corvina: il rischio, decolorando, è che le ciocche troppo scure virino al rossiccio o al giallo paglierino vanificando completamente l’effetto naturale tanto desiderato. Ed è qui che entra in scena il foilyage, una versione del balayage dedicato alle brunette che sfrutta i fogli di stagnola per raggiungere l’obiettivo prefissato.

Il procedimento è lo stesso del classico balayage: dopo avere suddiviso i capelli in sezioni, il parrucchiere applica il decolorante con un pennello o una spatola nei punti selezionati, ma invece di lasciarlo in posa all’aria chiude le ciocche in fogli di stagnola che la “sigillano” consentendo al colore di penetrare più in profondità e attecchire anche grazie al colore.

Il risultato è che anche chi ha capelli più spessi e scuri e desidera trasformare in una bionda non è costretto a intervenire in maniera aggressiva sulla chioma per schiarirla sino alla gradazione desiderata.

L’unico accorgimento da ricordare prima di fare il grande passo è quello di non chiedere un cambiamento drastico - il balayage si ispira al principio della naturalezza, schiarendo gradualmente dalla radice, che rimane praticamente intonsa, alle punte - per non danneggiare i capelli a lungo termine, e di richiedere un trattamento ad hoc ricostituente da effettuare in concomitanza con la colorazione per evitare di stressate la chioma.