Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.320,41
    +12,41 (+0,03%)
     
  • Nasdaq

    18.339,74
    +151,44 (+0,83%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,29
    -0,59 (-0,70%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.905,56
    -1.686,70 (-3,15%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.170,42
    -38,28 (-3,16%)
     
  • Oro

    2.395,90
    +26,50 (+1,12%)
     
  • EUR/USD

    1,0834
    +0,0020 (+0,18%)
     
  • S&P 500

    5.560,83
    +23,81 (+0,43%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8456
    -0,0016 (-0,19%)
     
  • EUR/CHF

    0,9707
    -0,0019 (-0,19%)
     
  • EUR/CAD

    1,4769
    +0,0055 (+0,37%)
     

Corea del Sud, Banca centrale taglia tassi, pesa epidemia Mers

Due ragazzi indossano la mascherina per proteggersi dal contagio della Mers su una scala mobile a Seul. REUTERS/Kim Hong-Ji (Reuters)

SEOUL (Reuters) - L'epidemia di sindrome respiratoria mediorientale (Mers) che ha colpito la Corea del Sud, quarta economia dell'Asia, ha spinto oggi la banca centrale a tagliare i tassi di interesse, mentre si registrano il decimo morto e una serie di nuovi casi. La riduzione del tasso principale è stata di 25 punti base, raggiungendo il minimo record di 1,5%. "Abbiamo deciso di ridurre i tassi oggi in una decisione preventiva per contenere le conseguenze economiche della Mers", ha spiegato ai giornalisti Lee Ju-yeol , governatore della Banca di Corea. Le autorità economiche erano già sotto pressione per fornire nuovi stimoli economici, dato che la debole domanda globale e la forza del won, la moneta locale, hanno condizionato negativamente l'export e scoraggiato i consumi e gli investimenti aziendali. La preoccupazione nel paese asiatico per l'epidemia si riflette anche nel resto della regione, con decine di presunti casi sottoposti a test a Hong Kong - solo nove quelli confermati - e diverse migliaia di persone che hanno cancellato viaggi già prenotati verso la Corea del Sud. L'epidemia in Corea del Sud, scoppiata a maggio, è la maggiore dopo quella che si registra in Arabia Saudita. Il presidente Park Geun-hye ha rimandato un viaggio negli Stati Uniti per seguire l'evoluzione della situazione. C'è comunque un segnale incoraggiante: la riduzione delle scuole e università chiuse per contenere l'epidemia. Oggi sono 2.431 contro le 2.700 di ieri. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia