Yahoo Finanza Coronavirus, Bertolaso: "Ho avuto una paura terribile, ho temuto di morire"
"Ho avuto una paura terribile quando mi hanno detto che ero positivo". Guido Bertolaso racconta a Mattino 5 la sua esperienza da malato di Coronavirus. L'ex capo della Protezione civile è stato ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano il 24 marzo scorso e ha temuto di morire: "Ho avuto un incontro ravvicinato con il Coronavirus mentre mi trovavo a Milano a costruire l'ospedale in Fiera. Ne ho passate di tutti i colori nella mia vita, sono stato anche evacuato dall'Africa per una malaria cerebrale terribile ma questa volta, devo dire, anche a causa di una carta d'identità non più 'favorevole', ho temuto davvero di aver fatto il passo più lungo della gamba e di essere finito in un trappolone micidiale, per fortuna al San Raffaele sono stati bravissimi, un'equipe straordinaria e in due settimane ne sono uscito".
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Civitanova Marche
Ora sta meglio e in collegamento da Civitanova Marche spiega la nuova missione: "Ora sto bene, sono in prima linea, con tutti i 250 operai che lavorano giorno e notte per fare quest'altro ospedale a Civitanova Marche ed è proprio un Covid-hospital a misura di regione Marche con 42 posti di rianimazione e altri 42 di terapia intensiva non invasiva, il tutto modulabile, si adatta alle esigenze della sanità, un'astronave perché tecnologicamente è avanzatissima, qualcosa difficile da trovare di analogo in Italia", sottolinea.
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Un "nonno" in prima linea
Un "nonno" in prima linea, come racconta lui stesso: "È da 10 anni che sono in pensione, che faccio il medico volontario ed il nonno, ma quando mi hanno chiamato non ci ho pensato due volte, servire il mio Paese è stato il più grande privilegio della mia vita", conclude Bertolaso.
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