Criptovalute, Coinbase taglierà quasi 1.000 posti di lavoro
(Reuters) - Coinbase, piattaforma statunitense per lo scambio di criptovalute, ha annunciato che taglierà circa 950 posti di lavoro nell'ambito di un piano di ristrutturazione.
Si tratta della terza tornata di licenziamenti a partire dall'anno scorso.
Le azioni della società sono salite del 3,3% a 39,53 dollari nelle contrattazioni premarket.
Coinbase ha dichiarato che prevede di sostenere spese di ristrutturazione per un totale di circa 149-163 milioni di dollari.
L'anno scorso sono stati bruciati oltre mille miliardi di dollari nel settore delle criptovalute a causa dell'aumento dei tassi di interesse e delle preoccupazioni per una recessione economica. Il crollo ha anche costretto operatori chiave del settore come Three Arrows Capital e Celsius Network a chiudere i battenti.
Tuttavia, il colpo definitivo è arrivato dopo che Ftx, la più grande piattaforma di criptovalute, ha presentato un'istanza di protezione dal fallimento a novembre. La rapida caduta di Ftx ha dato origine a un severo controllo normativo sul modo in cui le principali piattaforme custodiscono i fondi degli utenti.
Le difficoltà del mondo delle criptovalute sono continuate quest'anno, segnate dal crollo dei depositi, dai licenziamenti e da molteplici ostacoli legali.
A novembre Coinbase ha tagliato più di 60 posti di lavoro nei team di reclutamento e di onboarding istituzionale, dopo aver licenziato 1.100 dipendenti, pari al 18% della forza lavoro complessiva, a giugno.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Gianluca Semeraro)