Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours 33 minutes
  • FTSE MIB

    34.174,32
    +68,31 (+0,20%)
     
  • Dow Jones

    39.308,00
    -23,90 (-0,06%)
     
  • Nasdaq

    18.188,30
    +159,54 (+0,88%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,95
    +0,07 (+0,08%)
     
  • Bitcoin EUR

    50.978,09
    -1.893,84 (-3,58%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.151,48
    -57,22 (-4,74%)
     
  • Oro

    2.380,40
    +11,00 (+0,46%)
     
  • EUR/USD

    1,0832
    +0,0018 (+0,16%)
     
  • S&P 500

    5.537,02
    +28,01 (+0,51%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.007,86
    +20,38 (+0,41%)
     
  • EUR/GBP

    0,8460
    -0,0012 (-0,14%)
     
  • EUR/CHF

    0,9726
    +0,0000 (+0,00%)
     
  • EUR/CAD

    1,4748
    +0,0034 (+0,23%)
     

Datagate, Letta vuole chiarimenti Usa, "zone ombra inaccettabili"

La Cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier Enrico Letta. REUTERS/Francois Lenoir (Reuters)

BRUXELLES (Reuters) - L'Italia si è associata nel Consiglio europeo di oggi a un'iniziativa franco-tedesca per chiedere chiarimenti agli Stati Uniti sulle presunte attività di spionaggio nei confronti degli alleati eruopei. Lo ha dichiarato oggi il premier Enrico Letta, spiegando di non sapere se anche le sue comunicazioni siano state spiate. "Ci siamo associati [all'iniziativa di Francia e Germania] per chiedere i chiarimenti necessari, perché non sono concepibili zone d'ombra fra alleati", ha detto Letta in conferenza stampa al termine del Consiglio. La questione Datagate è tornata alla ribalta in questi giorni, dopo che il quotidiano francdese Le Monde ha scritto di una presunta attività di spionaggio nei confronti dei cittadini francesi da parte dell'Agenzia per la sicurezza nazionale americana (Nsa) riguardante comunicazioni telefoniche e informatiche, e dopo la notizia che anche il cellulare del cancelliere tedesco Angela Merkel sarebbe stato monitorato. Alla domanda se pensi di essere fra i 35 leader che sarebbero stati spiati, Letta ha risposto: "Sinceramente non lo so". Il premier ha precisato che nella discussione sul Datagate in seno al Consiglio Ue si è "fatto sì che il ragionamento non fosse 'noi contro gli americani', ma che riguardi anche noi europei [...]. C'è bisogno di fare chiarezza a tutti i livelli, sia nella Ue che con gli americani". Secondo il settimanale L'Espresso, il governo italiano sarebbe infatti stato spiato non solo dagli americani nell'ambito del programma Prism, ma anche dagli inglesi con il sistema Tempora. Riguardo a Edward Snowden, l'ex contractor dell'Nsa al centro del Datagate, Letta ha detto che la sua non è "sicuramente un'attività utile e positiva: crea molti problemi e non ha assolutamente gli effetti positivi di 'disclosure' di cui parla". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia