Egitto, Tribunale annulla condanna a morte per ex presidente Morsi
IL CAIRO (Reuters) - La corte di Cassazione egiziana ha annullato la condanna a morte nei confronti dell'ex presidente Mohammed Morsi, del partito dei Fratelli musulmani, e ha disposto un nuovo processo. Morsi è stato condannato a morte nel giugno del 2015 nell'ambito del procedimento per le evasioni di massa dalle carceri egiziane durante le rivolte del 2011. Morsi, primo presidente eletto democraticamente dopo la rivoluzione, è stato deposto a metà del 2013 dall'allora generale Abdel Fattah al-Sisi, poi diventato presidente, dopo le proteste di massa contro di lui, e subito dopo arrestato. La sentenza odierna pone Morsi -- tutt'ora in carcere per altre tre condanne -- al sicuro da una esecuzione capitale. L'ex presidente è stato condannato a 20 anni di carcere con l'accusa di essere coinvolto nelle uccisioni dei manifestanti nel dicembre 2012. Inoltre è stato condannato a 40 anni con l'accusa di spionaggio a favore del Qatar e all'egastolo con l'accusa di spionaggio a favore di Hamas. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia