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Electrolux, in Italia avanti con piano. Verifica a metà novembre

ROMA (Reuters) - L'acquisizione da parte di Electrolux della divisione elettrodomestici di General Electric non influisce sulle attività italiane dove si va avanti con il piano per rilanciare la produzione. Lo ha detto l'Ad di Electrolux Italia, Ernesto Ferrario. In Italia "Electrolux è concentrata e impegnata nell'implementazione del piano industriale come concordato lo scorso 14 maggio con i sindacati, il governo e le Regioni coinvolte", scrive il manager in una nota aggiungendo che "la prima occasione di aggiornamento sullo stato dell'implementazione, fabbrica per fabbrica, si avrà a novembre, durante l'incontro semestrale previsto dallo stesso accordo". L'acquisizione annunciata lunedì dalla multinazionale svedese, con la quale Electrolux ha acquisito la divisione elettrodomestici di Ge per 3,3 miliardi di dollari in contanti, ha posto interrogativi sul futuro degli stabilimenti italiani che sono in difficoltà. A metà maggio, a seguito di una lunga trattativa, l'azienda ha raggiunto un accordo che prevede di mantenere in attività i quattro siti italiani (Porcia, Susegana, Forlì e Solaro) senza licenziamenti almeno fino al 2017 - anche con l'utilizzo dei contratti di solidarietà - riducendo al contempo il costo del lavoro. Con l'operazione di lunedì Electrolux punta a raddoppiare la presenza negli Stati Uniti - dove Ge è uno dei principali produttori di elettrodomestici per cucina e lavaggio - minacciando la concorrente Whirlpool, che recentemente ha acquisito la maggioranza di Indesit. L'operazione dovrebbe essere conclusa nel 2015. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia