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ESCLUSIVA - Sondaggio Reuters: 10.000 posti Gb colpiti da prima ondata Brexit

Londra, manifestazione anti-Brexit davanti al Parlamento, il 9 settembre scorso. REUTERS/Tolga Akmen (Reuters)

di Andrew MacAskill e Simon Jessop e Carolyn Cohn LONDRA (Reuters) - Circa 10.000 posti di lavoro saranno spostati fuori dal Regno Unito o creati oltremanica nei primi anni dalla Brexit se alla Gran Bretagna verrà negato l'accesso al mercato unico europeo. E' il risultato di un sondaggio Reuters fra 123 società che danno lavoro alla maggior parte dei lavoratori nella finanza internazionale. Sono circa 1,1 milioni i posti di lavoro nel settore finanziario in Gran Bretagna. Francoforte è la destinazione di gran lunga più popolare per i nuovi posti con Parigi seconda a distanza. Le interviste per il sondaggio, condotte via email e telefono, sono state condotte tra il 21 agosto e il 15 settembre, alcune settimane dopo che le società hanno inoltrato i loro piani dettagliati sui preparativi alla Brexit a Bank of England, come richiesto il 14 luglio. Boe non ha commentato. Circa metà delle società ha detto che dovrà spostare dipendenti o ristrutturare a causa della Brexit, che dovrebbe scattare nel marzo 2019. Un terzo non vede impatti e la parte restante del campione deve ancora decidere, in attesa di capire se una soft Brexit è raggiungibile, o non ha voluto commentare. La prima ondata di posti persi, secondo il sondaggio, potrebbe essere al minimo delle stime delle associazioni di settore e delle stesse società finanziarie, con Londra che resta il cuore della finanza europea, almeno a breve. Spostamenti più grossi potrebbero verificarsi in un decennio o oltre. Il sondaggio indica che, dei 9.777 posti bancari colpiti, la maggior parte andrà all'estero, ma verranno crate anche nuove funzioni in Europa, con un periodo di duplicazione. Le compagnie di assicurazione sposteranno o creeranno circa 98 posti all'estero e gli asset manager 311. Gli impatti maggiori saranno fra le banche Usa e britanniche, scarsa influenza ci sarà per banche spagnole, italiane e olandesi mentre le giapponesi -- come Nomura, Daiwa Securities e Sumitomo Mitsui Financial Group -- pensano di creare filiali a Francoforte. Bank of America sceglierà Dublino come hub europeo se ci sarà hard Brexit. A Francoforte dovrebbero andare 5.470 posti (4.000 per Deutsche Bank), a Parigi 1.800 (1.000 per HSBC) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia