Fase incerta per il mercato: i cavalli di battaglia del Ftse Mib

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L'indice Ftse Mib non è riuscito a violare l'ostacolo dei 22.800 punti da lei segnalato nell'ultima intervista. A questo punto le vendite proseguiranno nel breve o si aspetta una ripresa dei corsi?

L'area tra i 22.800 ed i 23.000 di Ftse Mib e quella successiva a 24.000 punti, sono due fortissime resistenze e non sarà facile per il nostro mercato superarle, basti pensare che la soglia dei 24.000 punti regge da 9 anni.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) breve, vista anche l'incertezza politica, credo che potremmo rimanere ancora laterali tra i 21.700 ed i 23.000 punti. Inoltre le recenti indicazioni della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) sui crediti deteriorati non favoriscono certo l'andamento delle banche che hanno accusato un po' il colpo.

Qual è la sua view su due protagonisti del settore bancario come Banco BPM e Bper Banca?

E’ notizia di ieri che la Bce nell’Addendum della Vigilanza per la svalutazione dei crediti deteriorati indica 7 anni di tempo per la svalutazione al 100% degli Npl garantiti e 2 anni per quelli non garantiti. La svalutazione potrà iniziare per gli Npl garantiti solo dal terzo anno, per un valore pari al 40% del credito.

Questo non ha favorito l’andamento dei prezzi dei titoli bancari con BPER BANCA che ha trovato un forte ostacolo nella resistenza a 4,80 euro, mentre Banco BPM è stato incapace di riportarsi sopra i 3 euro.
Sembra che entrambi i titoli non riescano ad iniziare uno stabile andamento rialzista e la situazione pare destinata a non cambiare a breve.

Come valuta l'attuale impostazione di Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) ed STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) ? Cosa può dirci di questi due titoli?

Telecom Italia la scorsa settimana aveva messo a segno un eccellente +14% ed era obiettivamente difficile sperare che la situazione potesse replicarsi, così sono scattate delle prese di profitto ed il titolo è ritornato giù.
Guardando il grafico settimanale, Telecom Italia ha un andamento laterale da maggio 2016 e finché non verrà superata la resistenza a 0,91 euro, la situazione rimarrà questa, ossia di un titolo che oscilla in un ampio range.

La situazione tecnica di STM all’apparenza è buona, ma attenzione che da novembre il titolo sta facendo segnare massimi descrescenti. Finché le quotazioni non torneranno sopra la resistenza a 20 euro, c’è il rischio che possano riportarsi a 18 euro.

Nel settore delle utilities qual è la sua view su Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) e A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) ? Quali indicazioni ci può fornire per entrambi?

Enel nel 2018 ha interrotto il suo bel trend di crescita, ma nelle ultime settimane sembrerebbe aver esaurito la spinta ribassista. Il ritorno sopra alla resistenza a 4,80 euro fa ben sperare, ma ora servirebbe un consolidamento per sperare in un ritorno a 5 euro.

Anche A2A ha trovato un buon supporto a 1,3750 euro e penso che il titolo possa lentamente risalire la china.

Quali sono i titoli che meritano di essere monitorati più di altri in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare ora?

Si tratta di una fase di incertezza dei prezzi degli indici europei quindi lo stock picking va fatto con oculatezza. La mia watchlist non cambia molto rispetto alle scorse settimane: Moncler, CNH Industrial, Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) , Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) , che penso possano ancora essere buoni cavalli di battaglia per le prossime sedute.

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