Fca, costo accordi su emissioni Usa 800 mln, in linea accantonamenti trim3
MILANO (Reuters) - Fiat Chrysler Automobiles ha risolto consensualmente i contenziosi sul caso delle emissioni diesel in Usa con un costo complessivo stimato di 800 milioni di dollari.
Lo dice una nota Fca, che ribadisce la sua posizione secondo cui "non ha adottato qualsivoglia disegno deliberatamente diretto ad installare impianti di manipolazione per aggirare i test sulle emissioni".
Nel dettaglio gli accordi con le autorità federali e statali -- tra cui il Dipartimento della Giustizia e lo Stato della California -- sulle pretese civili, ambientali, e relative alla tutela dei consumatori prevedono un pagamento di circa 400 milioni di dollari per chiudere i contenziosi.
Fca ha anche raggiunto una intesa in una class action promossa per conto di privati consumatori, con un costo stimato di altri circa 400 milioni.
"Il totale di 0,8 miliardi di dollari Usa che ne risulta è in linea con l’accantonamento effettuato dalla società a tale fine nel terzo trimestre del 2018", sottolinea Fca.
Fca provvederà all'aggiornamento gratuito del software per circa 100.000 veicoli con un un intervento effettuato attraverso una campagna di richiamo in materia di emissioni senza richiedere alcuna modifica dell'hardware del motore.