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Fincantieri, governo valuta ogni iniziativa contro protrarsi chiusura

ROMA (Reuters) - Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha detto che il governo sta valutando ogni possibile iniziativa per far riaprire rapidamente lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, una parte del quale è stata sequestrata ieri dalla magistratura nell'ambito di un'inchiesta su una presunta discarica abusiva. "Il governo sta valutando ogni iniziativa idonea a scongiurare il protrarsi della chiusura del sito produttivo", ha detto il Guardasigilli durante il question time alla Camera. Secondo il ministro "la Procura di Gorizia ha effettuato il sequestro di un capannone destinato a scarti di lavorazione. Per la Procura il sequestro non comporta il blocco delle attività del cantiere, ma una diversa gestione dei rifiuti al suo interno da parte di ciascun produttore". Secondo Fincantieri il sequestro riguarda aree del cantiere destinate alla selezione dei residui di lavorazione, strategiche nell'ambito del ciclo produttivo. La vicenda è stata al centro di una riunione oggi al ministero dello Sviluppo economico presieduta dal ministro Federica Guidi con i vertici della Regione Friuli Venezia Giulia e l'Ad di Fincantieri Giuseppe Bono. Nell'incontro "è emersa con chiarezza l'assenza di profili che mettano in discussione la difesa dell'ambiente o la sicurezza dei lavoratori. Si è quindi convenuto che si tratta di un problema tipicamente amministrativo per risolvere il quale è stato condiviso un percorso che porterà in tempi rapidi ad una soluzione coerente con la normativa europea e con il ripristino dell'attività produttiva dello stabilimento", si legge in una nota del Mise. L'impianto occupa circa 1.500 dipendenti Fincantieri, mentre sono circa 3.000 i lavoratori di ditte appaltatrici interessati dal blocco.