Fondi Ue per la rete wifi: ecco le città italiane vincitrici
Quindicimila euro per creare gli hotspot internet in luoghi pubblici come biblioteche, piazze o ospedali. Sono 510 i comuni italiani che hanno vinto il secondo bando europeo per l’installazione di reti wifi gratuite negli spazi pubblici. Wifi4Eu, questo il nome del bando, è giunto alla seconda edizione.
Le adesioni italiane
L’Italia, insieme a Spagna e Germania, ha fatto registrare il più alto numero di adesioni all’iniziativa europea, aggiudicandosi così il numero massimo di voucher messi a disposizione per ogni stato membro. Tutti i voucher disponibili sono stati esauriti in pochi minuti dall’apertura del bando. Il 98% dei voucher a disposizione sono stati assegnati nei 60 secondi successivi all’apertura del bando, secondo il criterio first-come, first-served, traducibile con chi prima arriva, meglio alloggia.
La gara
Al click più veloce hanno partecipato oltre 10mila comuni in tutta Europa per accaparrarsi una posizione di favore e avere accesso ai finanziamenti europei. Tra i Comuni che hanno vinto, compaiono Catania, L’Aquila, Barletta, Novara, Voghera e molti altri. Quindici Comuni sono stati inseriti in una lista d’attesa, nel caso qualcuno dei vincitori decida di rinunciare. In tutta l’Ue sono 3mila e 400 le municipalità che sono riuscite a mettere le mani su 15mila euro a disposizione. L’Unione ha assegnato finanziamenti per un totale di 51milioni di euro.
La prima edizione
Buoni anche i numeri della prima edizione del bando Wifi4Eu che aveva fatto registrare una partecipazione di 13mila candidati, attribuendo un totale di 2mila e 800 voucher. In quell’occasione i comune italiani vincitori del bando erano stati 224 su 3.202 partecipanti.
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