Forex: valute rifugio giù mentre Cina cerca di limitare impatto virus
NEW YORK (Reuters) - Yen e franco svizzero perdono terreno, mentre migliora l'appetito per il rischio e calano i timori legati al coronavirus dopo che la Cina ha adottato misure per contenere l'impatto dell'epidemia anche a sostegno dei mercati finanziari.
Lo yuan offshore è sceso ai minimi da oltre sette settimane contro il dollaro, per poi ridurre le perdite.
In pausa il rally delle valute rifugio yen e franco svizzero, sulla buona accoglienza dei mercati nei confronti degli sforzi di Pechino.
La banca centrale cinese a sorpresa ha abbassato i tassi di interesse 'reverse repo' di 10 punti base e iniettato liquidità per 1.200 miliardi di yuan (174 miliardi di dollari) sui mercati con un'operazione pronti contro termine 'reverse'.
Le autorità cinesi si sono inoltre impegnate a utilizzare vari strumenti di politica monetaria per assicurare un ampio livello di liquidità e sostenere le imprese colpite dal diffondersi del virus, che finora ha provocato la morte di 361 persone.
Il dollaro estende i guadagni dopo il dato sull'attività manifatturiera Usa, rimbalzata a sorpresa a gennaio dopo cinque mesi consecutivi in contrazione.