Francia e Germania si accordano per coordinare politica estera

PARIGI (Reuters) - I ministri degli Esteri di Francia e Germania hanno siglato oggi un accordo per una più stretta coordinazione della politica estera, che comprenderà visite all'estero insieme e una comune linea nei vertici dell'Unione europea. La cooperazione tra Parigi e Berlino è stata congelata durante il 2013, prima delle elezioni in Germania che poi hanno dato la vittoria ad Angela Merkel, oggi alla guida di un governo di coalizione con i socialdemocratici. "Dobbiamo trarre vantaggio dalla situazione: Francia e Germania hanno entrambe tre anni davanti senza elezioni nazionali", ha detto il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius dopo il colloquio col suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. "Ciò ci dà un arco temporale che vogliamo sfruttare per dare un nuovo impulso alla cooperazione franco-tedesca", ha detto ai giornalisti il francese. Steinmeier, per parte sua, ha detto che i due ministri si recheranno insieme per la prima volta in Moldavia e Georgia, due paesi al confine orientale della Ue con i quali l'Unione sta cercando di aumentare i legami in settori come quello dell'energia. Parigi e Berlino intendono anche cercare di coordinarsi sulle attività per prevenire le crisi, è scritto in un comunicato congiunto. Tra i terreni di accordo, Fabius ha indicato la possibile cooperazione contro i cambiamenti climatici, la politica di difesa e quella economica e sociale. La Germania e la Francia - membro permanente del Consiglio di sicurezza Onu, con diritto di voto - non hanno sempre la stessa posizione in fatto di politica estera. Per esempio, mentre i conservatori della Merkel sono scettici sulla prospettiva che la Turchia entri nella Ue, La Francia, con la presidenza di François Hollande, ha attenuato le proprie posizioni rispetto ad Ankara. Il vertice di oggi giunge dopo l'annuncio a sorpresa della scorsa settimana da parte di Hollande sul varo di una joint venture franco-tedesca nel settore dell'energia. I due paesi avranno un incontro bilaterale il prossimo 19 febbraio a Parigi. (Andreas Rinke e Marine Pennetier) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia