Ftse Mib fuori dalla gabbia
Finalmente sembra delinearsi un trend definito per il Ftse Mib rispetto alla lunga fase laterale delle ultime settimane. La cosa “certa”, infatti, è che l’indice sta via via inanellando nuovi massimi.
L’uscita al rialzo dal rettangolo compreso fra 20.500 – 21.500 punti appare, ai prezzi attuali, molto prossima o già avvenuta (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Se così fosse, l’analisi tecnica sarebbe molto chiara a riguardo: la proiezione dei prezzi porterebbe, sulla carta, ad area 22.500 (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Spostando l’attenzione su Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) , dopo una lateralizzazione che si protrae da sedici mesi in area 0,80, risulta che il titolo presenti una potenzialità di esplosione dei prezzi enorme (Figura 3).
Figura 3. TELECOM ITALIA – grafico mensile.
Un ostacolo al rialzo è però, per ora, rappresentato dalla duplice resistenza, statica e dinamica, posta a 0,89 euro (Figura 4).
Figura 4. TELECOM ITALIA – grafico mensile.
In presenza di un superamento (da intendersi in chiave di chiusura mensile) di tale livello si svilupperebbe un segnale long, da prendere con stop-loss a 0,78.
Attenzione anche a STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) perché è arrivata ad un livello importante, ovvero a ridosso dei massimi precedenti (Figura 5) sentendone la repulsione.
Figura 5. ST MICROELECTRONICS (Milano: STM.MI - notizie) – grafico mensile.
Da qui potrebbe verificarsi un ridimensionamento dell’ipercomprato, anche se non vi sono i fattori per giustificare un’operatività short.
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online