Geithner, Procura Roma apre fascicolo, ma senza indagati
ROMA (Reuters) - La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla vicenda di un presunto "complotto" internazionale per far dimettere Silvio Berlusconi da premier nel 2011, riferiscono fonti giudiziarie. Il fascicolo, relativo alle dichiarazioni dell'ex segretario del Tesoro Usa, Timothy Geithner, è stato aperto a seguito di un esposto-denuncia presentato ai magistrati dalla parlamentare di Forza Italia Michaela Biancofiore. Non contiene ipotesi di reato né nomi di persone indagate. Secondo la Biancofiore, la vicenda raccontata da Geithner nel suo nuovo libro avrebbe profili di rilievo penale per l'attacco all'indipendenza dello Stato italiano, l'usurpazione del potere politico e l'attentato contro gli organi costituzionali. Secondo Geithner, al G20 del novembre 2011, in piena crisi finanziaria, non meglio precisati "official europei" avrebbero chiesto agli Stati Uniti di sostenere il tentativo di costringere l'Italia a chiedere l'intervendo del Fondo monetario internazionale. Il tentativo sarebbe stato però respinto dall'amministrazione di Barack Obama. ((Redazione Roma, 06 +390685224380, fax +39068540860, massimiliano.digiorgio@thomsonreuters.com)) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia