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Generali, Caltagirone continuerà a spingere per cambiamento

Il logo Generali a Milano

MILANO (Reuters) - Caltagirone continuerà ad operare per il cambiamento di Generali nonostante l'assemblea di oggi si sia espressa a maggioranza per la conferma dell'AD Philippe Donnet per una nuovo mandato triennale.

Lo dice lo stesso imprenditore romano dopo l'assise di oggi che ha sancito la vittoria della lista presentata dal Cda uscente con una maggioranza di oltre il 55% dei voti contro il 42% ottenuto dalla lista alternativa.

"Fin quando lo riterrò ragionevole, continuerò a operare perché il cambiamento avvenga", dice Caltagirone.

L'imprenditore si dice convinto che Generali "possa essere migliore e possa crescere molto", e sottolinea che, alla luce del voto di oggi, "tutti gli italiani sono con noi senza eccezioni e sono tutti soci stabili. Soci che vogliono che Generali rimanga una società radicata in Italia e legata all'Italia".

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Alla lista ribelle è mancato l'appoggio dei soci esteri "lontani dalla realtà italiana", aggiunge Caltagirone ritenendo che quest'ultimi "non abbiano pienamente percepito quanto sia necessario il cambiamento per una società forte a lungo termine che deve rimontare le posizioni perse negli ultimi venti anni".

(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)