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Gentiloni premier incaricato, "consapevole urgenza" di dare governo a Italia

Paolo Gentiloni, ministro degli Esteri del governo dimissionario di Matteo Renzi, ha accettato con riserva l'incarico di formare un nuovo governo. REUTERS/Remo Casilli (Reuters)

ROMA (Reuters) - Paolo Gentiloni è il premier incaricato. Il ministro degli Esteri uscente ha accettato "con riserva", secondo la formula di rito, l'incarico conferitogli oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella di formare il nuovo governo. "Dalle consultazioni è emersa l'indisponibilità delle maggiori forze di opposizione a condividere la responsabilità in un nuovo governo. Dunque non per scelta, ma per senso di responsabilità, ci muoveremo nel quadro del governo e della maggioranza uscente", ha detto Gentiloni al Quirinale davanti alle telecamere al termine dell'incontro con Mattarella. Il premier incaricato si è poi detto "consapevole dell'urgenza di dare all'Italia un governo nella pienezza dei poteri... per affrontare con il massimo impegno le priorità internazionali, economiche, sociali, a cominciare dalla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto". Dopo un giro di consultazioni, Gentiloni dovrebbe tornare al Colle con la lista dei ministri per sciogliere quindi la riserva, probabilmente nella giornata di domani. Poi il governo sarà chiamato a giurare, quindi avrà dieci giorni per chiedere la fiducia a Camera e Senato. Solo dopo che i due rami del Parlamento si saranno pronunciati l'esecutivo potrà infatti firmare decreti, per esempio nell'ambito della vicenda Mps. Il nome di Gentiloni, esponente renziano del Pd, è stato quello più accreditato durante le consultazioni di Mattarella terminate ieri pomeriggio, dopo le dimissioni di Matteo Renzi in seguito alla pesante sconfitta al referendum costituzionale del 4 dicembre. Secondo i rumour di queste ore, alcuni ministri del governo uscente non verrebbero riconfermati. Resta poi da riempire la casella del ministero degli Esteri lasciata vuota dal premier incaricato. POLITICO AFFIDABILE, LEALE A RENZI Gentiloni, 62 anni, di famiglia aristocratica, è considerato un politico affidabile più che un leader. Nell'ottobre del 2014, nonostante non avesse praticamente esperienza sul piano internazionale, Renzi gli ha affidato il ministero degli Esteri. Gentiloni lo aveva appoggiato nel 2012 nella battaglia per la leadership del partito. Laureato in Scienze politiche, Gentiloni ha lavorato come giornalista prima di dedicarsi a tempo pieno alla politica. Organizzò la campagna che portò Francesco Rutelli in Campidoglio nel 1993. Nel 2001 fu eletto in Parlamento con la Margherita, poi confluita nel Pd. E' stato ministro delle Comunicazioni dal 2006 al 2008. Secondo ambienti diplomatici, come ministro degli Esteri Gentiloni ha gestito con competenza questioni difficili come l'uccisione di Giulio Regeni in Egitto, la situazione caotica in Libia e la crisi migratoria. Tra i primi dossier che il suo governo dovrà gestire ci sarà quello del Monte dei Paschi di Siena, che sta tentando in extremis di portare a termine sul mercato un'operazione di ricapitalizzazione da 5 miliardi. In caso fallisse è pronto un intervento pubblico per salvare la banca. Ieri uscendo dalle consultazioni l'ex vice ministro dell'Economia ed esponente centrista Enrico Zanetti ha detto che "ci sono soluzioni a portata di mano, bisogna portarle a compimento". Oggi pomeriggio si riunisce il cda della banca. (Antonella Cinelli) - Ha contribuito Crispian Balmer ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224354, Reuters Messaging: stefano.bernabei.reuters.com@reuters.net))Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola “Pagina Italia” o “Panorama Italia”Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia