Giappone, esponenti BoJ segnalano innalzamento soglia per ulteriore allentamento
MATSUMOTO/TOKYO (Reuters) - La Banca centrale del Giappone si mantiene fedele all'impegno di potenziare il proprio stimolo monetario ma con il solo scopo di proteggere l'economia da shock esterni, lasciando intendere che dopo le decisioni prese all'ultimo meeting è stata alzata la soglia per un ulteriore allentamento. Il governatore della BoJ, Haruhiko Kuroda, non ha fatto un riferimento diretto alla necessità di raggiungere rapidamente l'obiettivo sull'inflazione quando ha ribadito il fatto di essere pronto, in caso di necessità, a tagliare i tassi di interesse o a espandere il programma di acquisto. "Siamo pronti a un ulteriore allentamento, compreso un taglio dei tassi a breve, se notassimo che i benefici superano i costi", ha spiegato Kuroda stamane al Parlamento. Anche Yutaka Harada, uno degli esponenti più favorevoli a una politica aggressiva nel board dell'istituto centrale, ha detto che la BoJ procederà con un allentamento se "cambiamenti improvvisi nell'economia globale" minacciassero l'obiettivo dei prezzi. "E' evidente dal cambiamento nel quadro della politica monetaria che la BoJ si è di fatto arresa davanti alla sfida di un rapido raggiungimento del target del 2% di inflazione", ragione Hiroshi Shiraishi, senior economist di BNP Paribas Securities. "La BoJ sta andando verso un target di inflazione più flessibile", aggiunge. Soltanto una minima parte degli economisti interpellati da Reuters ha previsto che la BoJ possa procedere con un allentamento al prossimo meeting di fine ottobre mentre circa il 70% sostiene che per un nuovo intervento occorrerà aspettare l'anno prossimo. Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola "Pagina Italia" o "Panorama Italia" Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia