Grecia, creditori fanno concessioni su Iva e pensioni in nuova proposta
BRUXELLES (Reuters) - Le istituzioni creditrici della Grecia hanno fatto qualche concessione ad Atene nell'ultima versione della lista di riforme chieste per sbloccare nuovi finanziamenti, per tentare di raggiungere un accordo che salvi il paese ellenico dal default. La nuova proposta, vista da Reuters, allunga di due anni al 2019 la scadenza entro la quale Atene deve aver eliminato progressivamente il contributo di solidarietà chiamato "Ekas" nell'ambito della riforma delle pensioni. I creditori hanno inoltre concordato che la riforma dell'Iva, che elimina il trattamento privilegiato per isole e alza l'imposta per ristoranti e alberghi, possa essere introdotta alla fine dell'anno prossimo "se entrate fiscali equivalenti vengono raccolte attraverso misure di lotta all'evasione fiscale e per migliorare la riscossione dell'Iva". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia