Grecia, ministro Austria: ha fino a domenica per intesa con creditori
BRUXELLES (Reuters) - La situazione tra Grecia e creditori si complica non di giorno in giorno ma di ora in ora, il termine ultimo entro cui arrivare a un'intesa - in modo che restino i tempi necessari alle approvazioni del parlamento - è domenica. Lo dice il ministro delle Finanze austriaco Hans Joerg Schelling all'ingresso dei lavori dell'Eurogruppo, la cui nuova convocazione è stata posticipata di mezz'ora alle 13,30 italiane. "Abbiamo ritardato l'incontro di trenta minuti in modo che i ministri abbiano tempo di esaminare i documenti. E' da ieri sera che Atene rifiuta ogni proposta di compromesso" spiega alla stampa. "Se la nuova proposta di Atene è inaccettabile dovremo muoverci secondo le previste alternative" aggiunge. Funzionari della zona euro riferiscono intanto che la nuova versione formulata dall'esecutivo guidato da Alexis Tsipras non è stata ritenuta sufficiente, dunque i lavori dei ministri si baseranno su una nuova formula proposta dai creditori. "Non si tratta di giorni ma di ore... ci hanno chiesto di preparare entro le 16 un documento adeguato per i lavori del vertice Ue di questa sera. Il termine ultimo è domenica, in modo che i parlamenti possano approvare le misure... questo però non vuol dire che ci si debba incontrare tutti i giorni" conclude. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia