Grecia, Padoan: Eurogruppo deve considerare ora nuovo programma per Grecia
ROMA (Reuters) - L'Unione europea non ha mai messo la Grecia con le spalle al muro, ma la sospensione delle trattative è stata provocata dalla scelta del governo di Atene di indire un referendum, che segna uno spartiacque, perché ora l'Eurogruppo dovrà considerare un nuovo programma di sostegno finanziario. Lo ha detto oggi il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, rispondendo al question time alla Camera. "Non è mai stato dato alcun ultimatum ai greci né dall'Eurogruppo né dalle istituzioni europee", ha detto il ministro. "L'Eurogruppo dovrà ora valutare la richiesta della Grecia di un nuovo programma" che tenga conto dell'ulteriore deterioramento della sua situazione debitoria, dopo che ieri Atene non ha pagato una tranche in scadenza da 1,5 miliardi di euro al Fmi. "L'Italia mantiene una posizione volta a una soluzione condivisa, inclusiva e orientata alla crescita e farà di tutto per far valere questa opzione nel corso dei negoziati", ha detto Padoan, sottolineando però che "una soluzione non può prescindere dall'impegno politico del governo greco a sostenere una linea d'azione ritenuta fino a pochi giorni fa inattuabile". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia