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Greggio in lieve calo, pesa taglio stime domanda Aie nonostante calo scorte Usa

Una pompa per l'estrazione di petrolio greggio fotografata al tramonto nel bancino del Permiano, contea di Loving

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in lieve ribasso, appesantiti dal taglio delle previsioni sulla domanda di petrolio per il 2020 dell'Agenzia internazionale dell'energia a seguito di restrizioni senza precedenti ai viaggi, mentre i dati Eia indicanti un calo delle scorte statunitensi offrono supporto.

Intorno alle 12,14 i futures sul Brent cedono 16 centesimi, ovvero lo 0,16%, a 45,27 dollari al barile, mentre il greggio Usa (Wti) cede 12 centesimi, ovvero lo 0,28%, a 42,55 dollari al barile.

"Il mercato del petrolio sta godendo di alcune tranquille settimane estive, apparentemente prendendo una pausa dopo i tempi turbolenti di inizio anno", osserva Norbert Rücker, analista della banca svizzera Julius Baer.

L'Agenzia internazionale dell'energia ha tagliato le previsioni sulla domanda di petrolio per il 2020 e ha detto che la riduzione dei viaggi aerei a causa della pandemia da Covid-19 diminuirà il consumo globale di petrolio di 8,1 milioni di barili al giorno (bpd) quest'anno.

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Ieri anche l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) ha affermato che la domanda mondiale di petrolio diminuirà di 9,06 milioni di barili al giorno quest'anno, calo più marcato rispetto a quello di 8,95 milioni di barili al giorno previsto un mese fa.

Il mese scorso l'Opec+ ha alleggerito i tagli a circa 7,7 milioni di barili al giorno fino a dicembre da una precedente riduzione di 9,7 milioni di barili al giorno, riflettendo un graduale miglioramento della domanda di petrolio a livello mondiale.

I prezzi sono sostenuti dai dati Eia diffusi ieri, che hanno mostrato una flessione delle scorte di greggio, benzina e distillati statunitensi la scorsa settimana con le raffinerie che hanno incrementato la produzione e la domanda che è migliorata.

I mercati rimangono in attesa di una svolta in merito a un pacchetto di stimoli Usa e tengono d'occhio i tesi rapporti tra Stati Uniti e Cina in vista dei colloqui commerciali del 15 agosto.