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Greggio, prezzi in leggero rialzo su dubbi mercato efficacia tagli produzione

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio sono in lieve rialzo, in un mercato che rimane in attesa di vedere se Opec e Russia manterranno le promesse sul taglio alla produzione definito per mettere fine all'eccesso di offerta, che ha pesato sulle quotazioni da oltre due anni. I prezzi petroliferi sono balzati fino al 19% dopo l'annuncio dei piani di Opec e Russia per ridurre l'output ma sono emersi dubbi sull'effettiva portata dell'accordo per riequilibrare il mercato. Da quando è stato annunciato, infatti, sia Opec che Russia hanno registrato una crescita della produzione praticamente in ogni principale regione esportatrice. L'Eia, secondo quanto annunciato ieri, si attende un calo della produzione di greggio nazionale per il 2016 e il 2017 inferiore alle precedenti previsioni. "Gli investitori sono combattuti tra le speranze che i produttori taglieranno la produzione in modo sufficiente per equilibrare domanda e offerta, e le paure che non lo faranno", commenta Tamas Varga, analista senior di Pvm Oil Associates. I produttori Opec e non-Opec si incontrerannno questo fine settimana a Vienna per concordare i dettagli del taglio alla produzione, che rigudra una riduzione complessiva di circa 1,5 milioni di barili al giorno (bpd). Intorno alle 12,45 italiane il contratto sul Brent per consegna febbraio scambia a 54,01 dollari, in rialzo di 8 centesimi (+0,15%). La scadenza gennaio del greggio leggero Usa guadagna di 8 cent a quota 51,02 (+0,18%). Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia