Greggio, prezzi ritracciano verso i minimi da 11 anni
MILANO (Reuters) - Il greggio ritorna di nuovo verso i minimi da 11 anni a causa delle indicazioni di un rallentamento della domanda di energia globale a fronte di scorte a livelli record.
Il brent benchmark, vicino ai 37 dollari al barile, è a solo un dollaro dai minimi raggiunti la scorsa settimana dopo che il fattore di sostegno - l'atteso arrivo del freddo in Europa e negli Stati Uniti - è visto avere una breve durata.
Il futures sul greggio Usa West Texas intermediate tratta a 36,92 dollari al barile, in calo di 95 centesimi, o di oltre il 2%, rispetto alla seduta precedente.
Il Brent cede 80 centesimi a 36,99 dollari al barile, in discesa di circa il 2%.
"Non c'è un miglioramento significativo nei fondamentali a breve termine ", rileva un trader che evidenzia come i bassi volumi trattati nel prossimo anno renderanno gli attuali prezzi piatti suscettibili di movimenti bruschi.
I prezzi del greggio sono crollati di due terzi da metà 2014 a seguito dell'incremento della produzione da parte sia dell'Opec sia della Russia e degli Stati Uniti, portando a un surplus globale compreso fra mezzo milione e 2 milioni di barili di materia prima al giorno.
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