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Greggio in rialzo, benzina scende con riapertura raffinerie in Texas

SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Il greggio è in rialzo mentre la benzina scende, con l'inizio della graduale riapertura delle raffinerie del Golfo del Messico, chiuse per il passaggio dell'uragano Harvey. Intorno alle 12,30 italiane, il contratto sul Brent per consegna novembre sale di oltre 30 cent a 52,66 dollari, tra i segnali che l'Opec potrebbe estendere i suoi limiti alla produzione oltre il primo trimestre del 2018. La scadenza ottobre del greggio leggero Usa Wti guadagna 65 cent a quota 47,96. Il future sulla benzina scende invece del 4% a 1,68 dollari per gallone da 2,17 dollari del 31 agosto, tornando ai livelli visti prima che Harvey si abbattesse sulla costa del golfo Usa e sulla sua industria petroliferia. "La benzina scende mentre le raffinerie in Texas cominciano a riaprire", spiega William O'Loughlin, analista di Rivkin Securities. Il Texas si sta riprendendo dalla devastazione di Harvey, con la riapertura dei canali di navigazione e dei condotti petroliferi. Otto raffinerie con un capacità di 2,1 milioni di barili, l'11,4% del totale Usa, sono rimaste chiuse fino a ieri pomeriggio. Intanto Russia e Arabia Saudita hanno discusso sull'estensione del taglio alla produzione dei Paesi Opec e non Opec, anche se non è stata presa alcuna decisione specifica, ha spiegato il ministro dell'Energia russo Alexander Novak. Il ministro del Petrolio iraniano Bijan Zangeneh ha riferito che sono in corso colloqui non ufficiali per estendere la riduzione, aggiungendo che le scorte globali restano a livelli alti. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia