Greggio in rialzo su prospettive economiche, calo scorte carburante
di Julia Payne
LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio salgono sul dollaro debole dopo che si sono allentati i timori di un aumento dell'inflazione, con il crollo delle scorte di carburante a indicare che un eccesso di greggio avrà vita breve mentre viene riavviata la produzione in Texas.
Alle 12,00 i futures sul Brent per il contratto di maggio sono in rialzo di 69 centesimi, o l'l,0% a 68,60 dollari al barile, mentre i futures sul greggio Usa per il contratto di aprile avanzano di 67 centesimi, o l'1,0% a 65,06 dollari.
I rendimenti del Treasury Usa sono in calo mentre i timori di un marcato aumento dell'inflazione vanno scemando e l'attenzione è ora rivolta all'asta per il trentennale. Il dollaro è ai minimi da una settimana.
Secondo Tamas Varga, analista senior presso Pvm Oil Associate, il forte decremento delle scorte di benzina negli Usa ha contribuito a sostenere i prezzi del petrolio.
Secondo un report a cura dell'Eia, le scorte di benzina sono scese di 11,9 milioni di barili nella settimana terminata il 5 marzo, a 231,6 milioni di barili, contro le attese di una flessione di 3,5 milioni di barili.
Le riserve di petrolio, tuttavia, sono aumentate di 13,8 milioni di barili nella stessa settimana, a 498,4 milioni, contro le attese degli analisti intervistati da Reuters per un aumento pari a 816.000 barili, in un quadro in cui l'industria petrolifera del Paese continua a risentire degli effetti della tempesta invernale di metà febbraio che ha fermato la raffinazione e costretto al blocco della produzione in Texas.
Nel frattempo ieri la Camera dei Rappresentanti Usa ha dato il via libera definitivo al più ampio pacchetto di stimolo della storia del Paese, una misura ingente da 1.900 miliardi di dollari, che consegna al presidente Joe Biden la prima importante vittoria da quando è entrato in carica.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)