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Greggio vicino a massimi 3 anni su decisione Opec+ di mantenere stretto controllo output

Il logo Opec nei pressi della sede centrale a Vienna, in Austria

LONDRA (Reuters) - I futures sul Brent sono vicini ai massimi di tre anni, mentre il greggio statunitense sfiora i picchi del 2014, dopo che l'Opec+ ha deciso di attenersi al piano di aumento graduale della produzione piuttosto che aprire completamente i rubinetti.

Alle 11,30​ circa, i futures sul Brent scambiano in rialzo dello 0,33​​​​%​​​​​​​​​​​​​​, o di 27 centesimi, a 81,53​ dollari al barile, dopo aver guadagnato ieri il 2,5%. Il greggio Usa guadagna lo 0,15​​​%​​​​​​​​​​​​​​​​​, o 12 centesimi, a 77,74​​ dollari al barile, dopo il +2,3% della sessione precedente.

I prezzi del petrolio sono già aumentati di oltre il 50% quest'anno, un aumento che si è aggiunto alle pressioni inflazionistiche che preoccupano paesi consumatori di greggio come Stati Uniti e India in quanto potenziale ostacolo alla ripresa dalla pandemia.

Nonostante la pressione per aumentare la produzione, l'Opec+ teme che una quarta ondata globale di infezioni da Covid-19 possa colpire la ripresa della domanda, ha detto una fonte a Reuters poco prima del voto dell'organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e dei loro alleati.

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Il vice primo ministro russo Alexander Novak, dopo i colloqui, ha detto di ritenere che il mercato sia ora equilibrato.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)