Confcommercio: illegalità costata a imprese 26,5 miliardi nel 2014
ROMA (Reuters) - L'illegalità quest'anno è costata alle imprese italiane 26,5 miliardi di euro, secondo uno studio effettuato da Confcommercio in collaborazione con Gfk-Eurisko. "Nel 2014 le imprese commerciali, gli alberghi ed i pubblici esercizi hanno perso 26,5 miliardi di euro per illegalità varie: abusivismo, contraffazione, taccheggio, criminalità", dice una nota diffusa oggi, in occasione della Giornata di mobilitazione sulla legalità. Si tratta di fenomeni, precisa Confcommercio, che "comportano anche una perdita di reddito per le imprese pari all'8,2%, con oltre 260mila posti di lavoro regolari a rischio". ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224380, Reuters messaging: antonella.cinelli.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia