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Ilva, gip Taranto dispone dissequestro altoforno 2

Lo stabilimento Ilva di Taranto. REUTERS/Yara Nardi (Reuters)

BARI (Reuters) - Il gip di Taranto ha disposto il dissequestro dell'altoforno 2 dell'Ilva, posto sotto sequestro lo scorso giugno in seguito alla morte di un operaio. Lo riferisce una fonte giudiziaria. Il provvedimento di dissequestro dell'altoforno - che era in fase di spegnimento e potrà ora tornare invece alla piena operatività - contiene alcune prescrizioni in materia di sicurezza a cui la proprietà dell'impianto - il più grande stabilimento siderurgico italiano - dovrà attenersi. Il mese scorso il Parlamento ha convertito in legge un decreto del governo secondo cui l'attività di imprese strategiche non può essere impedita da atti di sequestro, quando la misura cautelare sia stata adottata in relazione ad ipotesi di reato che riguardano la sicurezza dei lavoratori. Il decreto era stato varato per impedire il blocco dell'altoforno 2, appunto, come disposto dalla Procura di Taranto. Secondo l'azienda, lo spegnimento avrebbe provocato l'interruzione di fatto della produzione, in amministrazione straordinaria da inizio anno (dopo essere stata commissariata dal governo nel 2013) e gravata da un forte debito. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia