Iraq, Stato Islamico attacca Ramadi
BAGHDAD (Reuters) - Militanti dello Stato Islamico hanno attaccato oggi un complesso governativo nel centro di Ramadi, capolouogo della regione di Anbar, già ampiamente controllata dal gruppo radicale sunnita. Secondo rappresentanti locali, uomini armati hanno sparato contro gli uffici del governatorato dai tetti di alcuni edifici, scontrandosi poi con forze di sicurezza e combattenti tribali fedeli al governo iracheno. "Le moschee stanno chiedendo a tutti di portare armi per bloccare gli aggressori", ha detto a Reuters un consigliere provinciale, Hathal Fahdawi. La maggior parte di Ramadi - che si trova a 90 km da Baghdad - e della stessa provincia di Anbar sono già in mano a Stato Islamico. La perdita della città sarebbe un duro colpo per le forze di sicurezza, che pure nei giorni scorsi sono riuscite a liberare dall'assedio la raffineria di Baiji, la più grande del Paese. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia