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Italia, 1 famiglia su 4 in difficoltà, cala produttività lavoro

Un manifestante con un cartello "Amo l'Italia" il 13 dicembre a Roma. REUTERS/Alessandro Bianchi (Reuters)

ROMA (Reuters) - In Italia nel 2012 una famiglia su quattro è risultata in difficoltà economiche, e da Nord a Sud è aumentata l'incidenza della povertà sia relativa che assoluta. E' quanto emerge dal rapporto Istat "Noi Italia". Nel 2012 il 12,7% delle famiglie è relativamente povero e le persone in povertà relativa sono 9 milioni 563.000, il 15,8% della popolazione, mentre la povertà assoluta coinvolge il 6,8% delle famiglie, per un totale di oltre 4,8 milioni di individui. La situazione più preoccupante è quella del Mezzogiorno, con in media oltre un quarto di famiglie povere. Nel 2012 il 24,9% delle famiglie presenta almeno tre delle difficoltà considerate nel calcolo dell'indice sintetico di deprivazione, in aumento rispetto all'anno precedente. Nei primi mesi del 2013, la percentuale di persone di 14 anni e più che si dichiara molto o abbastanza soddisfatta della propria situazione economica è circa il 40%, con un livello di soddisfazione che passa dal 69,2% di Bolzano al 25,3% in Sicilia. PRESSIONE FISCALE AL 44% La pressione fiscale è salita al 44,1%, superiore di 3,6 punti percentuali rispetto a quella media dei paesi dell'Ue a 27. Sul fronte del lavoro, colpisce il tasso di disoccupazione giovanile, nel 2012 al 35,3% - in aumento per il quinto anno consecutivo - contro il 22,9% dell'Ue a 27, con un picco del 49,9% per le donne del Mezzogiorno. Sul fronte delle imprese, nel 2012 la produttività del lavoro è diminuita dell'1,2% rispetto all'anno prima. Il rapporto segnala che la quota di mercato delle esportazioni italiane sul commercio mondiale è calata dal 4% del 2003 al 2,7% del 2012. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia