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Italia, Istat rivede Pil trim3 2021 a +3,9% su anno, conferma congiunturale

Palazzo Chigi illuminato con i colori della bandiera italiana

ROMA (Reuters) - Istat ha confermato stamani il dato congiunturale del Pil del terzo trimestre 2021, mentre ha rivisto marginalmente al rialzo la crescita annua.

Secondo i dati definitivi, nella terza frazione dell'anno il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è salito del 2,6% su trimestre, come nella lettura preliminare, e del 3,9% su anno (dal 3,8% indicato preliminarmente a fine ottobre).

"La stima completa dei conti economici trimestrali conferma una ripresa congiunturale sostenuta dell’economia italiana nel terzo trimestre", commenta Istat nella nota che accompagna la diffusione dei numeri.

"Il risultato ha beneficiato, per il secondo trimestre consecutivo, di un forte recupero del settore dei servizi di mercato, di una crescita dell’industria, mentre è risultato ancora in flessione il settore agricolo", aggiunge.

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Dal lato della domanda, a sostenere la crescita del Pil sono stati soprattutto i consumi privati, ma contributi significativi sono venuti anche dagli investimenti e dalla componente estera.

Le ore lavorate sono cresciute dell’1,4% in termini congiunturali, le posizioni lavorative dello 0,2%, mentre i redditi pro capite sono aumentati dello 0,5%.

La variazione acquisita per il 2021 è pari a +6,2%.

Tanto il governo quanto diversi previsori ritengono che l'economia italiana potrebbe mettere a segno una crescita superiore al 6% quest'anno dopo il tonfo dell'8,9% nel 2020, anche se la nuova variante Omicron sta aumentando negli ultimi giorni il grado di incertezza sulla traiettoria della pandemia.

Istat segnala che il terzo trimestre del 2021 ha avuto tre giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative rispetto al terzo trimestre del 2020.

(Valentina Consiglio, in redazione a Roma Antonella Cinelli)