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Italia, Lagarde: crescita e inflazione basse mix tossico

Il direttore del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde. REUTERS/ Mariana Bazo (Reuters)

MILANO (Reuters) - L'Italia, alle prese con un mix tossico di bassa crescita e bassa inflazione, deve affrontare tre riforme principali: quella del mercato del lavoro, quella della giustizia e quella delle banche. A dirlo è Christine Lagarde, managing director Fmi, intervenuta all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Bocconi. "Bassa crescita e bassa inflazione sono una miscela tossica. Esse creano un circolo vizioso; se ci si attende in futuro una bassa crescita, si investirà sempre meno, e quindi oggi si assumerà anche di meno" ha detto Lagarde, ricordando che le stime Fmi indicano per i prossimi annui una crescita del Pil italiano attorno all'1% annuo. "Il Jobs Act, e il suo obiettivo di creare un nuovo contratto di lavoro con una protezione gradualmente crescente, è importante per migliorare il mercato del lavoro per lavoratori e imprese" commenta la numero uno del Fondo, anticipando i risultati di una ricerca Fmi sulla disoccupazione giovanile che verrà presentata oggi. L'Italia deve mettere mano al dramma della disoccupazione giovanile al 40%, in numeri assoluti 700.000 giovani senza lavoro. Un punto percentuale di Pil porterebbe a una riduzione di 0,6 punti percentuali della disoccupazione giovanile e, soprattutto, "riportare il cuneo fiscale sul lavoro in Italia al livello della media europea potrebbe abbassare la disoccupazione giovanile di 4-8 punti percentuali". "Questo potrebbe significare da 60.000 a 130.000 giovani che tornerebbero a lavorare". Sull'economia italiana, poi, pesa la lunghezza dei processi. "Da alcune stime si rileva come in Italia ci vogliono oltre mille giorni per far valere in giudizio un contratto, più del doppio della media Ocse" ricorda Lagarde, sottolineando le disparità a livello regionale, soprattutto nei tribunali del lavoro. Ci vogliono meno di 300 giorni per risolvere una controversia di lavoro in Piemonte o Trentino, ma ce ne vogliono oltre mille in Puglia o in Sicilia. Secondo la ricerca sulle disparità regionali "dimezzare la durata delle controversie di lavoro aumenterebbe di circa l'8% la possibilità di ottenere impiego". In tema di banche Lagarde chiede al settore di rafforzarsi, sostenendo in questo modo la ripresa, soprattutto nel settore delle piccole e medie imprese. Gli istituti di credito devono metter mano con forza ai crediti inesigibili, azzerandoli nei bilanci, migliorando i suoi ratios e superando così gli attuali vincoli nella concessione di prestiti. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia