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Italia mira ad "accordo positivo" con commissari Ue su flessibilità Patto

Italia mira ad "accordo positivo" con commissari Ue su flessibilità Patto. REUTERS/Kai Pfaffenbach (Reuters)

ROMA (Reuters) - Il governo italiano, che ha deciso di rinviare al 2017 l'obiettivo di un bilancio strutturale in pareggio a causa della recessione, spera di convincere i commissari europei più rigoristi ad interpretare con flessibilità le regole Ue in modo da non bloccare le politiche nazionali a favore della crescita. Il Documento di economia e finanza che invoca "le circostanze eccezionali" è stato trasmesso ieri a Bruxelles e il giudizio della Commissione europea è atteso per novembre. "Una gravissima crisi colpisce non solo l'Italia ma tutta la zona euro e questo richiede un'attuazione più intelligente delle norme del Patto di stabilità e crescita", ha detto in Parlamento il sottosegretario per gli Affari europei Sandro Gozi. "Bisogna vedere come trovare un accordo positivo con i commissari che sembrano pensarla in maniera diversa". L'Italia, presidente di turno dell'Unione europea, ha posto al centro del suo semestre il tema di una politica economica della zona euro più attenta alla crescita che all'austerity. Matteo Renzi può contare sull'appoggio del governo francese che proprio oggi ha confermato l'ennesimo rinvio degli impegni sul deficit presi a livello europeo. Sia L'Italia che la Francia, nel chiedere più tempo per far fronte alle promesse di consolidamento dei conti pubblici, hanno puntato il dito contro una crescita e una inflazione molto più deboli del previsto. Lunedì, commentando i primi due seggi senatoriali conquistati dall'estrema destra guidata da Marine Le Pen in Francia, Renzi ha detto che le politiche del rigore propugnate dall'Unione europea contribuiscono all'avanzata dell'antipolitica. Sul fronte opposto chi crede che allontanarsi dal sentiero del rigore metta a rischio la credibilità delle politiche fiscali europee e quindi la fiducia dei mercati. Tra questi la cancelliera tedesca Angela Merkel e i commissari europei a lei vicini come i vice presidenti della Commissione Valdis Dombrovskis e Jyrki Katainen che dovranno vidimare il lavoro del commissario francese per gli Affari economici Pierre Moscovici. Al vertice Ue di ottobre l'Italia avrebbe voluto proporre una versione rivista degli accordi contrattuali che riconoscano maggiore flessibilità di bilancio agli Stati membri che definiscono e attuano un piano di riforme strutturali. Gozi ha detto però che "non ci sono le condizioni per chiudere un accordo sul partenariato in ottobre". (Giselda Vagnoni) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italianoLe top news anche su www.twitter.com/reuters_italia